Prodotti : attrezzatura per cucina : Ruffoni Casseruola
Il Rame, già nel libro di Apicio "de Arte Coquinaria" (primo secolo d.C.) si avverte l’importanza che i manufatti di rame avevano nell’attrezzatura della cucina.
Chef e ristoratori da sempre prediligono questo metallo che è il migliore per la cottura degli alimenti e possiede una conduttività di calore veramente eccezionale 392Wm°K se confrontata con quella dell’alluminio (225°) o dell’acciaio inox (16°). Questa caratteristica permette al calore di distribuirsi in modo costante ed uniforme sull’intera superficie del recipiente. La temperatura ideale per una buona cottura viene raggiunta in modo
omogeneo e rapidissimo dal fondo alle pareti. Il perfetto controllo della temperatura è garantito anche laddove sono necessari rabbocchi o travasi. Sapori e principi nutritivi degli alimenti rimangono così inalterati ed i cibi non attaccano al fondo evitando bruciature tossiche. Indispensabile per la perfetta riuscita di pietanze a lunga cottura, di intingoli, risotti, creme pasticcere, salse, per saltare e brasare, è eterno poiché resiste benissimo alla corrosione per l’ossidazione naturale che lo protegge. Il ritorno degli utensili di rame in cucina presenta la curiosa particolarità di riunire la sensualità del colore a una incredibile conducibilità termica. Utilizzati indifferentemente caldi o freddi, a seconda delle necessità, i rami si possono ritenere dei preziosi alleati purché se ne conoscano e si impieghino al meglio le loro caratteristiche. Curiosi questi tempi. Dopo tanti anni di rilancio tecnologico state riscoprendo il valore e la virtù della lentezza, del piacere e dell'arte del buon vivere e dell'apprezzare il sapore dei cibi. La lavorazione del rame è per la società Ruffoni una vera passione, il raggiungimento di altissimi standard qualitativi è il suo scopo primario, il superamento di tutte le normative mondiali in fatto di sicurezza per la cessione di piombo negli alimenti è un dovere fondamentale a cui si è sempre attenuta rigidamente. L'alta considerazione che il team Ruffoni nutre verso il proprio lavoro gli impone di agire nella più totale scrupolosità servendosi di materiali riciclabili sia per i prodotti che per gli imballi, e preferendo le tecniche manuali ai più economici procedimenti chimici e meccanici di lavorazione. Nel 1931 nonno Antonio realizzò la sua prima padella di rame ed è nel 1962 che l'azienda Ruffoni vede i natali, scaturiti dall'amore del suo fondatore Fremide (figlio di Antonio) verso il rame.
Da sempre è situata ad Omegna, l'antica Vaemenia, alle pendici delle prealpi piemontesi e sulle sponde del tranquillo lago d'Orta, da oltre 2 secoli terra di calderai