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Prodotti : attrezzatura per cucina : professionali : Krokos Kozanis Eccellenze Elleniche, Zafferano, Avgotaraco , Pistacchio - Krokos Kozanis

LE ECCELLENZE ELLENICHE - Zafferano, Avgotaraco, Pistacchio

ZAFFERANO ILLENICO - Krokos Kozanis
Cooperativa Krokos Kozanis Primo Produttore Mondiale di Zafferano Biologico Certificato

Più di 1.500 Agricoltori in 39 comuni della provincia di Kozani e una Storia di tre secoli
Certificazione:
Certificato di qualità ISO 9001:2000
Certificato di coltivazione biologica di zafferano.
"Krokos Kozani" prodotto a denominazione di origine protetta (DOP).

Qualità
Le proprietà dello zafferano consistono nella presenza di tre principi attivi:
Picrocrocina ha potere amaricante (sapore e gusto)
Safranale ha potere aromatizzante
Crocina ha potere colorante

Le caratteristiche per uno Zafferano di prima qualità sono:
Parametri Normative ISO Krokos Kozanis
Umidita max 12 Max 10
Picrocrocina min 70 101
Safranale 20
Crocina min 200 280

L'essiccazione è un processo importantissimo per l'ottenimento dei massimi parametri.
Gli agricoltori associati di Krokos kozanis, dispongono i pistilli in piccoli essiccatoi su mensole e cornici, dove rimangono per 8 -10 ore ad una temperatura costante di 30-40 ° C.
Questa è una fondamentale differenza con i produttori dei paesi asiatici che essiccano il prodotto per terra e al sole, con la possibilità di contaminazione da microrganismi del suolo, uccelli, insetti ecc, aumentando così la carica batterica.

Eccellenze Elleniche
Lo zafferano, l'oro della terra greca – così viene chiamato – è annoverato fra le spezie più amate e più preziose delle antiche civiltà per l' aroma, il colore, le proprietà medicinali e afrodisiache. Cleopatra lo utilizzava nei suoi prodotti di bellezza, gli antichi Fenici lo offrivano alla dea Astarte, Omero lo menziona nei suoi testi e lo si incontra persino nell' Antico Testamento.

ZAFFERANO IN PISTILLI
Come usare gli stimmi di zafferano in cucina
Mettete in una tazzina poca acqua molto calda e i vostri stimmi. Potete usare invece che acqua anche brodo o latte.
Coprite e lasciate in infusione 40/60 minuti, vedrete l'acqua colorarsi di giallo intenso.
Versate tutto nella vostra ricetta, se possibile a fine cottura per non far cuocere lo zafferano. Se non usate subito il vostro infuso potete conservarlo fino a 48 ore in frigorifero.
Le dosi necessarie dipendono ovviamente dalla ricetta, per un buon risotto noi consigliamo 0,3 grammi per 6-8 persone.

Zafferano in Pistilli - come vengono fornite le confezioni
- Bustina da 0.5 gr
- Confezione 12 bustine da 0.5 gr
- Scatola da 1 gr
- Confezione 2 bustine da 1 gr
- Confezione 24 bustine da 2 gr
- Confezione 12 scatole da 1 gr,
- Confezione 6 scatole da 12 gr
- Confezione 12 scatole da 12gr

La Selezione dello Zafefrano
Uno zafferano rosso, aromatico, certificato biologico è prodotto in Grecia nella zona di Kozani. I Pistilli provengono da bulbi al terzo anno di fioritura con tre passaggi di selezione destinati all'alta ristorazione.

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ZAFFERANO IN POLVERE
La polvere si scioglie in modo più uniforme e veloce rispetto agli stimmi, che andrebbero leggermente pestati prima di essere messi a bagno. Inoltre si dosa con comodità e conserva più a lungo le sue proprietà organolettiche.

Per tre/quattro persone, in genere è sufficiente una bustina da circa 0,15 grammi.

Le Confezioni di Zafferano in Polvere
- Scatola da 1 gr
- Confezione 12 scatole da 1gr
- Bustina da 0.25 gr
- Scatola 40 bustine da 0.25 gr
- Bustina da 0.5 gr
- Confezione 12 bustine da 0.5gr
- Scatola 12 bustine da 10 gr
- Confezione 6 scatole da 12gr
- Confezione 12 scatole da 12gr

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INFUSI DI ZAFFERANO
Sistema nervoso: secondo recenti studi lo zafferano pare avere diverse proprietà che apportano benefici nei confronti dell'organismo umano. I principi attivi in esso contenuti hanno effetti benefici sulla parte del sistema nervoso responsabile del tono dell'umore e questa azione è stata testata in ambito clinico su persone affette da lieve stato di depressione dando esito positivo.
Sindrome premestruale: le proprietà della zafferano si sono dimostrate utili anche in caso dei sintomi tipici della sindrome premestruale come gli sbalzi di umore e la tensione nervosa.
Fa bene al cervello: grazie alle proprietà antiossidanti dei carotenoidi anche la memoria e la capacità di apprendimento traggono benefici dall'assunzione della preziosa polverina. È allo studio l'ipotesi che lo zafferano sia in grado di inibire il deposito di alcune proteine presenti nel cervello umano quando si è in presenza della malattia di Alzheimer.
Fa bene agli occhi: grazie alla presenza di vitamina A l'assunzione di zafferano è utile per contrastare la degenerazione maculare tipica dell'età avanzata.
Vie respiratorie: i suoi benefici interessano anche le infiammazioni delle vie respiratorie, l'asma in particolare. La spezia infatti aiuta a liberare le vie respiratorie e riduce l'infiammazione, facilitando così la respirazione è l'intensità dell'attacco di asma.

Le confezioni di Infusi

Miele e Arancio con Zafferano ellenico, Rosmarino e Timo con Zafferano ellenico, Menta e Citronella con Zafferano ellenico, Cannella e Garofano con Zafferano ellenico, Savia e Verbena con Zafferano ellenico, Tè nero Limone e Menta con Zafferano ellenico, Tè verde Zenzero e Liquirizia con Zafferano ellenico

PER SAPERNE DI PIU'
Zafferano, una spezia preziosa, Fra i migliori il Krokos Kozanis greco
Lo zafferano è il protagonista di ricette preziose, ma le contraffazioni sono dietro l'angolo. I pistilli (o stimmi) di qualità sono rosso scuro, lunghi da 2 a 3 cm e fini, più scuri sono, migliore è la qualità

Il maestro Gualtiero Marchesi per impreziosire il Risotto alla milanese ha reso famosa la sua versione che prevede l'aggiunta di una foglia di oro zecchino al piatto, ma possiamo tranquillamente affermare che un risotto preparato con uno zafferano buono non è certo meno prezioso, visto che lo zafferano è la spezia più costosa al mondo. Questo però a condizione che sia uno zafferano di ottima qualità, anzi, a condizione che sia vero zafferano perché, come tutte le cose più preziose al mondo, anche l'aromatica polvere dorata è vittima di imitazioni e contraffazioni.

Lo zafferano proviene dal pistillo secco del croco che è l'unica parte del fiore a essere utilizzata, il suo costo elevato è dovuto sia al procedimento di raccolta sia al brevissimo periodo di fioritura, un paio di settimane durante i mesi di ottobre e novembre. Per ottenere 1 kg di zafferano secco ci vogliono 5 kg di pistilli freschi ottenuti con 300 kg di fiori, in media un fiore fresco rende 0,03 g di zafferano fresco o 0,007 g di zafferano secco e per ottenere 1 kg di zafferano secco ci vogliono tante ore d'intenso lavoro di raccolta che, vista la delicatezza dei croco, si fa ancora a mano, i fiori vengono raccolti quotidianamente perché durano solo un giorno e poi bisogna prelevare a mano i tre stimmi e metterli a seccare, fase molto importante dalla quale dipenderà la qualità dello zafferano.

Oltre a essere il protagonista di diverse ricette, questa spezia è utilizzata in pasticceria, nella produzione di alcuni formaggi, nella preparazione di pasta, bevande e cocktail, in farmacia e anche come componente in certi tipi di pittura. Parlando di contraffazioni è bene sapere che il prodotto di sostituzione più comune è il fiore di cartamo, anche chiamato falso zafferano. Ridotto in polvere, il suo aspetto è molto difficile da differenziare dal vero zafferano ma basta assaggiarlo per accorgersi che il fiore di cartamo non ha sapore. Anche la curcuma viene spesso offerta al posto dello zafferano ad un prezzo molto basso, ma la polvere di curcuma non possiede il colore rosso scuro dello zafferano.

Difficile scoprire quando lo zafferano viene "tagliato" con queste spezie senza odore né sapore, il consiglio principale è quello di non provare a fare un affare, lo zafferano vero è dovunque caro, se si tratta di polvere basta provare ad assaggiarne un po', mentre i pistilli (o stimmi) di qualità sono rosso scuro, lunghi da 2 a 3 cm e fini. Più scuri sono, migliore è la qualità, se vedete un ciuffetto di colore arancione non è zafferano vero, ma fiore di cartamo e avrete il colore senza il gusto. Uno zafferano di qualità varrà comunque la spesa perché ne basterà un pizzico o una punta di coltello per condire e colorare salse, zuppe, pesci, riso o pollami; 0,10 g sono sufficienti per circa 250 ml di salsa e 1 kg di zafferano è sufficiente per condire e colorare circa 50mila piatti, 0,02 g per piatto.

Questo prezioso prodotto è anche al centro di un importante progetto che è stato presentato nei mesi scorsi a Expo e che vuole essere una grande opportunità economica per la Grecia che è il secondo produttore mondiale di zafferano e il primo in Europa, grazie al territorio di Krokos nel sud della regione di Kozani, nella Macedonia greca. Questo posto, che prende il suo nome proprio dal fiore di croco, ha una tradizione, nella coltivazione, raccolta e produzione di zafferano purissimo fin dal 1600, la qualità eccezionale è dovuta all'esperienza secolare ma anche alla temperatura e all'umidità particolari di questa zona.

Da qualche anno tutti i piccoli e medi produttori si sono uniti e, con il nome di "Krokos Kozanis" hanno ottenuto la Dop, certificazione che garantisce al consumatore la sua origine, il suo modo di produzione tradizionale e le sue peculiarità che sono quelle, a detta di molti, di uno zafferano fra i migliori al mondo da un punto di vista qualitativo. Un importante biglietto da visita per l'intera Grecia, per tornare a essere competitiva e uscire dalla crisi.

Per ultimo alcuni consigli per utilizzarlo al meglio; lo zafferano deve essere mantenuto al riparo dalla luce e dall'umidità così può essere conservato per diversi anni. È consigliato inumidire lo zafferano con un po' di brodo o di acqua calda prima di aggiungerlo alle preparazioni, ciò permette una migliore diffusione dei sapori e dei colori nel piatto, inoltre è consigliato evitare utensili di legno che assorbono una parte delle particole di questa preziosa spezia.

Da sapere sul "Krokos Kozanis"
Fondata nel 1971, la "Cooperativa dei produttori di zafferano di Kozani" ha deciso nel 1992 di valorizzare in loco la sua produzione con la messa a punto di una strategia di valorizzazione del prodotto migliorandone la qualità, creando impianti per il condizionamento e l'imballaggio, elaborando strategie commerciali che consentano di promuovere il prodotto. La produzione di zafferano rosso di Kozani ("krokos di Kozani") genera un forte valore aggiunto che deve essere mantenuto quanto più possibile sui luoghi di origine, si tratta di una produzione di alto livello qualitativo che può contribuire a valorizzare l'immagine di una regione nota soprattutto per lo sfruttamento della lignite e la produzione di elettricità, creando posti di lavoro stagionali e permettendo entrate integrative a circa 1.500 famiglie. La valorizzazione dello zafferano può aiutare a limitare l'esodo delle persone da una zona in cui la densità di popolazione è tra le più basse della Grecia. La cooperativa ha deciso di orientarsi verso il mercato internazionale puntando essenzialmente sulla qualità.

(Per Saperne dio Più) Articolo Di Clara Mennella, Vicedirettore di Italia a Tavola, Pubblicato il 24 febbraio 2016 | 16:38

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INFO ZAFFERANO e BOTTARGA GRECA A EXPO 2015
La Grecia deve ripartire da eccellenze ancora sottovalutate come lo zafferano, la bottarga bianca e la mastica. Giorgio Bacagias collabora con il Padiglione della Grecia per promuovere le eccellenze greche e spiega perché Expo Milano 2015 può essere la piattaforma di rilancio della Grecia.

La produzione mondiale di zafferano è di circa 180 tonnellate. Il primo produttore al mondo è l'Iran con 130 tonnellate e il secondo è la Grecia, con circa 20 tonnellate. La Grecia è, quindi, il primo produttore europeo e, inoltre, ha una grande produzione di zafferano certificato biologico, circa 8 tonnellate all'anno. Lo zafferano greco è particolarmente profumato e molto più colorato rispetto agli altri. Ma le specialità non finiscono qui. La Grecia regala molte altre "perle": la bottarga bianca, un prodotto unico a base di uova di merluzzo, la preferita del grande chef spagnolo Ferran Adrià e la mastika, una resina naturale prodotta esclusivamente nella parte sud dell'isola di Chios

Quali sono le caratteristiche peculiari dello zafferano greco?
La vera differenza con gli altri è il tipo di lavorazione e conservazione del prodotto. La raccolta dello zafferano è molto breve, dura circa 20-25 giorni e si effettua al mattino presto, quando si apre la corolla viola del fiore. I fiori sono raccolti a mano e immediatamente si tolgono i pistilli. Ecco la grande differenza: entro due ore devono essere essiccati, conservando così i profumi e le caratteristiche organolettiche. Una volta essiccati si separa la parte gialla dal pistillo rosso, perché non darebbe né colore né sapore. A questo punto i pistilli sono pesati a mano e confezionati in scatole di plastica trasparenti ermetiche, perché lo zafferano non perda il suo profumo e il suo aroma.
Sul mercato si trova spesso zafferano in polvere. È pregiato come quello in stimmi?
Quello greco sì, perché è in totale purezza. Mentre di solito la polvere costa di meno, quando si parla di zafferano greco la polvere costa di più, perché necessita di un'ulteriore lavorazione.
In Grecia si produce zafferano bio?
La Grecia è il maggior produttore di zafferano bio certificato. Su 20 tonnellate all'anno, circa 8 tonnellate sono certificate biologiche.
Secondo lei come si può aumentare il consumo di zafferano greco?
Proponendo prodotti originali e innovativi. A Expo Milano 2015, ad esempio, nel Cluster Bio-Mediterraneo abbiamo organizzato alcune giornate di degustazione di gelato allo zafferano greco, che è piaciuto moltissimo al pubblico. Lo zafferano viene sciolto nel latte a freddo e poi lavorato e mantecato. Un altro prodotto interessante sono le tisane biologiche, come quella con miele, arancia e zafferano, oppure quella con cannella, chiodi di garofano e zafferano. Tra gli infusi proponiamo, sempre della "famiglia" Krocus Kozanis products, il tè verde biologico con zenzero, liquerizia e zafferano.
Uno dei più tradizionali di Milano è il risotto giallo. Quanti pistilli servono per un piatto di risotto?
Con un grammo di zafferano, se lo zafferano è buono, si possono fare 32 piatti di risotto eccezionale.
Ci sono altri prodotti che dovremmo conoscere?
Il pistacchio greco. La Grecia produce quasi 10 mila tonnellate di pistacchio all'anno di eccellente qualità. C'è poi la bottarga bianca, un prodotto unico a base di uova di merluzzo, la preferita del grande chef spagnolo Ferran Adrià. Tipica è la mastica, una resina naturale prodotta esclusivamente nella parte sud dell'isola di Kios: fin dall'antichità si usava come medicinale e si masticava per pulire i denti. Oggi è trasformata in chewing-gum da masticare dal gusto particolare. Inoltre questa resina si usa come aroma in pasticceria e, tra le squisitezze, si trovano i biscotti con la mastica e il gelato con la mastica, il gusto preferito dai greci. Non si possono dimenticare le olive di Kalamata, nere e carnose, ricche di succo e poi il vino, come quello prodotto con il vitigno agioritico di Nemea, che anticamente si consumava durante i giochi atletici di Nemea.
L'agricoltura salverà la Grecia?
L'agricoltura deve essere il punto di partenza. L'unico modo per far ripartire la Grecia è parlare e far conoscere i suoi prodotti: sembra banale, ma prima di tutto bisogna far sapere al mondo - semplicemente - che esistono. Ecco perché Expo Milano 2015 è una grande opportunità e, come vetrina mondiale delle eccellenze alimentari, può essere davvero la piattaforma di rilancio dell'agricoltura ellenica.
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L'AVGOTARACO
Un gusto con … Storia. L'Avgotàraco è considerata una prelibatezza dall'epoca dei Faraoni ed è stato un elemento importante nella dieta della Grecia antica. Il suo valore era conosciuto anche in epoca bizantina, mentre oggi occupa un posto di rilievo tra i prodotti gastronomici.

Cos'è?
Uova di muggine grigio essiccate e salate. Naturale senza conservanti, con alto valore nutritivo e un piacevole retrogusto di lunga durata, conservata in cera d'api naturale.

Ciò che rende l'avgotàraco così speciale?
Prodotto esclusivamente da muggine grigio, riconosciuta come la migliore per la produzione di bottarga.
Tecniche di produzione standardizzati per bilanciare adeguatamente i processi di salatura ed essiccazione per fornire una maggiore umidità e minore di sodio nel prodotto finale.
Esso è rivestito con cera d'api naturale, che conserva il prodotto e il suo gusto delicato durante la sua durata, nonostante il basso contenuto di sodio. Esso costituisce una ricca fonte di acidi grassi omega-3, che rinforzano la salute del corpo agendo positivamente sul sistema cardiovascolare e rafforzando il sistema immunitario.

Una sola fetta, servita con pane appena sfornato caldo, vi offrirà una pura esperienza indimenticabile. Il suo gusto delicato ma persistente darà a pasta ed insalate un'incredibile esplosione di profumi e sapori. Infine per i più audaci, due fette sulla cima di una porzione di foie gras possono aprire le porte ad un nuovo Nirvana gastronomico.

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IL PISTACCHIO

I pistacchi sono costituiti per il 3,9% da acqua, per il 20% da proteine, da carboidrati, 3% da ceneri, 10% da fibre, 7,60 da zuccheri e per l'1,5% da amido.

I minerali presenti sono: calcio, fosforo, potassio, ferro, zinco, magnesio, manganese, selenio, fluoro e rame.

Le vitamine: vitamina A, le vitamine B1, B2, B3, B5, B6, la vitamina C, lavitamina E e la K.

Gli aminoacidi: arginina, acido aspartico, acido glutammico, fenilalanina, serina, valina, treonina, tirosina, lisina, leucina, istidina, isoleucina, glicina, prolina, triptofano, cistina, alanina e metionina.

Descrizione
Abbassano il colesterolo: come tutta la frutta secca il pistacchio è in grado di favorire l'abbassamento del tasso di colesterolo nel sangue riducendo così il rischio di malattie cardiovascolari. La maggior parte dei grassi contenuti nei pistacchi sono monoinsaturi, che a differenza dei grassi saturi contenuti nelle carni rosse, hanno effetti benefici sul fronte della riduzione del colesterolo cattivo LDL. Anche la presenza di fibra alimentare ha proprietà utili ad abbassare il colesterolo. La presenza nei pistacchi di sostanze con proprietà antiossidanti, dei fitosteroli e degli acidi grassi insaturi porta benefici al cuore rendendo questo frutto un alimento idoneo per la sua salute.

Proteggono gli occhi: uno studio condotto negli Stati Uniti dalla Tufts Univerity, nel Massachusetts, ha rivelato che alcuni componenti ad attività antiossidantecome la luteina e zeaxantina sono in grado di arginare il rischio di contrarre malattie agli occhi, soprattutto per gli anziani.

Fanno bene alla pelle: pistacchi contengono inoltre grassi saturi le cui proprietà sono in grado di apportare benefici nei soggetti con pelle secca.

Anemia: l'alto contenuto di rame invece può essere d'aiuto nei casi di anemia in quanto questo minerale facilita l'assorbimento del ferro da parte dell'organismo.

Radicali liberi: grazie al suo contenuto di vitamina A, di ferro e di fosforo, ilpistacchio è un alimento molto indicato come ricostituente del sistema nervoso e sempre grazie alle proprietà di altre sostanze, come ad esempio gli isoflavoni ed alcuni acidi organici, l'organismo umano, tramite l'assunzione di pistacchi, è in grado di rafforzare le proprie difese nei confronti degli attacchi dei tanto temuti radicali liberi.

Antibatterici: contengono polifenoli con proprietà antiossidanti ed è stato dimostrato, tramite sperimentazione, la sua capacità di lenire le infiammazioni, di combattere i batteri e i funghi.

Ipertensione: i pistacchi non contengono sodio e possono quindi essere consumati dalle persone con problemi di ipertensione.

Antitumorali: secondo le ultime ricerche condotte dalla American Association for Cancer Research Frontiers, pare che mangiare una ventina di pistacchi al giorno contribuirebbe a ridurre il rischio di insorgenza del tumore al polmone.

Info ricerca: Zafferano Greco, Bottarga Greca, Pistacchio Greco